Avevo bisogno di spazio, voglia di scoprire nuovo orizonti, il Working holiday Visa si è presentato come un ‘evidenza per me. La Nuova Zelanda era per me il posto sognato da tanti anni.

Anche se avevo voglia di avventura , mi sono fatta aiutare dal centro australiano per l’istruzione e la cultura per trovare una scuola, una famiglia ospitante , i biglietti d’aereo , il visto…

Ero dunque partita sulla ” terra della nuvola lunga” all’incontro dei “kiwi” e dei “maori”.

Il mio arrivo a Auckland è andato bene. Sono stata accolta da una famiglia molto simpatica che non ha esistato a darmi dei consigli sulla vita quotidiana in Nuova Zelanda.

 

Poi poco a poco le cose si sono messe a posto e le settimane passarono.

Mi sono messa a cercare del lavoro : distribuzione dei CV direttamente ai datori di lavoro .

Finalmente è stato un successo ho iniziato a lavorare in un caffè.

Nel fratempo mi sono mossa al centro della città di Auckland e ho preso una casa con un amico della scuola. Tutto ando bene e sono rimasta nel centro 7 mesi

Adesso sono tornata in Francia e lavoro.

Ma se mi chiedete se ripartito un giorno da queste parti … Vi diro di si senza esitare

Kia Ora

Valentina 28 anni